Dr. Godfrey Raj-Kumar, OB/GYN, Trinidad & Tobago
Ad una paziente con pelle di tipo IV è stata offerta una prima visita gratuita, durante la quale è stata data una dettagliata spiegazione del trattamento proposto. Sono stati utilizzati degli specchi per identificare le lesioni attive o i comedoni e le vaiolature risultanti dalle lesioni croniche non trattate. Alla sua seconda visita ha compilato volontariamente il modulo di consenso informato per l’uso della procedura con il laser Nd:YAG 1064nm. Il suo viso è stato pulito tamponandolo con alcool etilico. Alla paziente è stato segnalato il potenziale effetto pungente, di breve durata e molto localizzato, dell’applicazione della luce alla lesione acuta con una singola passata e una tripla passata sulle lesioni croniche delle vaiolature. Le è stata offerta l’applicazione locale di EMLA al 5%, una crema anestetica locale e/o in caso di bisogno, uno spray a base di etilcloruro da applicare a ogni lesione. Quest’ultimo è opzionale a seconda della soglia del dolore del paziente e applicato solo immediatamente prima del passaggio dell’impulso sulla lesione, secondo la risposta del paziente al trattamento delle prime lesioni. Le lesioni da acne acuta sono state trattate Impostando il laser ad una fluenza di 159 J/cm2 su una dimensione di punto di 2mm, con ampiezza dell’impulso di 0,6ms e una sola passata su ogni lesione. Le lesioni croniche sono state trattate con una fluenza di 21 J/cm2 su un punto di 6mm, un’ampiezza dell’impulso di 0,6ms e 3 passate su ogni lesione. Le lesioni dell’acne attiva sono state trattate solo in occasione della sua prima visita per il trattamento. La paziente allora usava come contraccettivo orale Yasmin o Yaz, sostituito con Diane 35. Alla luce dei rilievi di dermatite seborroica, le è stato chiesto di usare insieme Auroplus (chetoconazolo al 4%) come shampoo una volta alla settimana e per Il lavaggio del viso, molto diluito la sera, lasciandolo agire per tutta la notte. Ha continuato ad usarli senza demordere. Era stata sottoposta ad un solo trattamento delle lesioni acute in occasione della sua prima visita e le lesioni croniche erano state trattate poi ad intervalli di quattro settimane. Ad oggi è stata trattata tre volte per le lesioni croniche ed è soddisfatta che non occorrano forse altri interventi, a 8 settimane dal suo ultimo trattamento.