Michael H. Dott. Gold, MD, Dott. Natalia E. Manturova, MD PhD, Dott. Larisa S. Kruglova, MD PhD, Dott. Evgeniya V. Ikonnikova MD
Normalmente le procedure laser per il trattamento dell’Acne vulgaris devono essere posposte di almeno 6-8 mesi dopo la fine di una terapia sistemica con isotretinoina. Ciò si basa su dati che suggeriscono che la dermoabrasione o la terapia laser durante il trattamento con isotretinoina possono indurre la formazione di cheloidi o ritardare la riparazione dei tegumenti cutanei (ovvero dei tessuti cicatriziali cutanei).1–7 La validità di questa pratica è stata di recente messa in discussione.8–12 Nelle loro raccomandazioni per il consenso, Spring e colleghi10 hanno fornito prove insufficienti del fatto che i medici debbano ritardare la dermoabrasione manuale, la chirurgia cutanea, il peeling chimico, la depilazione laser e le procedure laser frazionali ablative e non ablative nei pazienti sottoposti a una terapia con isotretinoina o che l’abbiano recentemente terminata. Comunque, gli autori non raccomandavano né la dermoabrasione meccanica né la terapia laser pienamente ablativa durante il trattamento con isotretinoina per via sistemica.
Due mesi più tardi, l’American Society of Dermatologic Surgery ha dato il proprio consenso relativamente alla sicurezza dei laser, della dermoabrasione, del peeling chimico, dei dispositivi high-tech e della chirurgia cutanea durante e dopo l’uso della isotretinoina.11 La task force ha concluso che mancavano prove del fatto che i medici debbano ritardare le procedure con peeling chimico e i laser non ablativi (ovvero laser e luci per la depilazione, laser vascolari, dispositivi frazionali nei pazienti In cura con isotretinoina o recentemente esposti ad essa e che la dermoabrasione focale e superficiale può a sua volta essere sicura, se svolta da un professionista correttamente formato. Mysore e colleaghi,12 dopo la revisione degli studi pubblicati, hanno comunicato che le prove che sia bene evitare una serie di procedure (resurfacing frazionale con CO2 , laser Nd:YAG frazionali, laser frazionali agli infrarossi, depilazione laser microdermoabrasione con l’uso di cristalli di alluminio, micro-needling [with and without radio- frequency]e interventi chirurgici a freddo) in pazienti sottoposti a terapia con isotretinoina, erano scarse o limitate. Gli autori hanno suggerito che, invece di evitare queste procedure, i medici eseguano una procedura di prova per stabilirne la sicurezza in determinati pazienti che assumono isotretinoina.
Il presente studio esplora l’efficacia e la sicurezza dell’uso di un laser Nd:YAG da 106nm 650 microsecondi (LightPod Neo Elite, Aerolase Corp., Tarrytown, NY) combinato con un basso dosaggio di isotretinoina per il trattamento dell’acne e delle relative cicatrici.