Dott. Michael H. Gold,MD, Gold Skin Care, Nashville, Dermatologia Nashville, TN MedEsthetics Magazine Settembre 2015
L’acne è una delle più comuni e difficili malattie della pelle per i pazienti e per gli specialisti dermatologi. Il trattamento solitamente richiede un approccio multimodale, con l’uso di farmaci per via orale e topica al fine di aiutare a ridurre gli eventi acneici e prevenire la formazione di cicatrici a lungo termine. Mentre l’intero settore sanitario lavora per espandere i programmi di somministrazione degli antibiotici e l’isotretinoina—il farmaco orale non antibiotico più efficace per chi soffre di acne—rimane fortemente regolamentata, le fonti luminose e laser generano nuovamente interesse come strumenti alternativi per il trattamento dell’acne. Il principale ostacolo alla possibilità di incorporare trattamenti luminosi e laser nella cura è il fatto che non sono rimborsabili, il che crea un grosso onere finanziario a carico dei pazienti. Ma per coloro che intendono interrompere l’assunzione di farmaci per via orale e per i pazienti che non ottengono risultati significativi con le attuali modalità di trattamento, le procedure laser offrono un sollievo che è davvero ben accolto. Inoltre, tecnologie più nuove e meno costose con lunghezze d’onda efficaci e durate di impulso minori, permettono ai medici di trattare una gamma più vasta di tipi di pelle con fastidio prossimo allo zero.